Io sono l’abisso (anteprima)
Udite, udite! Il 23 novembre esce l‘undicesimo romanzo di Donato Carrisi! Il titolo? Io sono l‘abisso. Un tuffo nei meandri più bui del lago e dietro la porta verde.
Longanesi Editore
Fondata da Leo Longanesi nel 1946 la casa editrice è stata rilevata nel 1977 da Messaggerie Italiane.
La casa editrice si è da sempre caratterizzata per la vocazione anticonformista, la piena libertà delle scelte, l’originalità delle proposte e l’orizzonte a 360 gradi.
Alla narrativa letteraria e ai generi che hanno dato vita a grandi bestseller – l’avventura, il thriller, i libri d’azione – la Longanesi ha accostato la saggistica, l’arte, l’archeologia, la divulgazione scientifica e le grandi espressioni del pensiero.
La Longanesi possiede un vasto catalogo internazionale, nel quale figurano importanti autori come Wilbur Smith, Jostein Gaarder, Isaac B. Singer, William Golding, Michael Ende, Patrick Süskind, Clive Cussler, Elizabeth George, Vikram Seth, Jung Chang, Arthur Golden.
Tra gli italiani: Tiziano Terzani, Massimo Gramellini, Sergio Romano, Federico Zeri, Piero Ottone, Piergiorgio Odifreddi, Luca Ricolfi, Giulio Giorello, Alfio Caruso, Matteo Collura e, ancora, Donato Carrisi, Alessia Gazzola, e molti altri nomi di spicco.
Io sono l’abisso: la sinossi
Sono le cinque meno dieci esatte. Il lago s’intravede all’orizzonte: è una lunga linea di grafite, nera e argento. L’uomo che pulisce sta per iniziare una giornata scandita dalla raccolta della spazzatura. Non prova ribrezzo per il suo lavoro, anzi: sa che è necessario. E sa che è proprio in ciò che le persone gettano via che si celano i più profondi segreti. Lui sa interpretarli. E sa come usarli. Perché anche lui nasconde un segreto. L’uomo che pulisce vive seguendo abitudini e ritmi ormai consolidati, con l’eccezione di rare ma memorabili serate speciali. Quello che non sa è che entro poche ore la sua vita ordinata sarà stravolta dall’incontro con la ragazzina col ciuffo viola.
…e ancora
Lui che ha scelto di essere invisibile, un’ombra appena percepita ai margini del mondo, si troverà coinvolto nella realtà inconfessabile della ragazzina. Il rischio non è solo quello che qualcuno scopra chi è o cosa fa realmente. Il vero rischio è, ed è sempre stato, sin da bambino, quello di contrariare l’uomo che si nasconde dietro la porta verde. Ma c’è un’altra cosa che l’uomo che pulisce non può sapere: là fuori c’è già qualcuno che lo cerca. La cacciatrice di mosche si è data una missione: fermare la violenza, salvare il maggior numero possibile di donne. Niente può impedirglielo: né la sua pessima forma fisica, né l’oscura fama che la accompagna. E quando il fondo del lago restituisce una traccia, la cacciatrice sa che è un messaggio che solo lei può capire. C’è soltanto una cosa che deve fare: stanare l’ombra invisibile che si trova al centro dell’abisso.
Le aspettative su Io sono l’abisso
Come saprete, Carrisi è tra i miei autori preferiti in assoluto. Probabilmente, se dovessi organizzare una classifica, lui sarebbe il vincitore della medaglia d’oro. Ho divorato tutti i suoi libri nel 2016 portandomi a pari nel giro di una settimana. In soli sette giorni avevo letto ben sei libri, con la media di 12 ore di lettura l’uno. Tutti gli altri, usciti dal dicembre 2016 in poi, sono stati fagocitati il giorno stesso dell’acquisto, il giorno stesso dell’uscita. Ed è per questo motivo che, dal Maestro del thriller italiano, mi aspetto ancora una volta grandi cose. Grandissime cose.
Nel frattempo, però, non mi resta che aspettare il 23 novembre. Io l’ho già preordinato. E voi? Se non lo avete ancora fatto, siete sempre in tempo per farlo adesso! È semplicissimo, basta cliccare su questo link:
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