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Leafin, il romanzo d’esordio di Valeria Trovato

Tempo di lettura stimato: 3 minuti

Recensione: Leafin è il romanzo d’esordio e autopubblicato di Valeria Trovato, giovane autrice esordiente siciliana. Si tratta di un fantasy dalle ambientazioni fatate, che ricordano molto le fiabe con cui molti di noi sono cresciuti.

La trama

Valeria Trovato – Leafin

Editore : ilmiolibro self publishing (9 febbraio 2021)
Lingua : Italiano
Copertina flessibile : 160 pagine
ISBN-10 : 8892375652
ISBN-13 : 978-8892375659

Una forza oscura minaccia il Regno Alberato. La rovina si abbatte sulla natura e sugli esseri che vi dimorano.I Leafin, creature generate dagli alberi, si rivolgono all’unico essere umano che possa salvarli dalla distruzione: inizia, così, l’avventuroso viaggio di Eriel nelle magiche terre del Regno Alberato.Immersa in una realtà strabiliante, Eriel incontrerà creature meravigliose e visiterà luoghi fantastici.

Leafin, foto del libro

Leafin: tra la realtà e il Regno Alberato

Leafin è una storia di amore verso la natura e verso gli esseri viventi in generale. Un romanzo dalle note fiabesche che catapulta il lettore in un regno incantato che ricorda molto le ambientazioni della scandinavia. Boschi incontaminati, fiumi cristallini, animali in completa armonia con il loro habitat. In questa cornice, la minaccia di un male terribile, un grave pericolo per gli abitanti del Regno Alberato. Una minaccia che soltanto Eriel, la nostra protagonista, potrà estirpare. Eriel è una ragazza come molte altre, una vita comune, divisa tra la scuola e la sua famiglia. Prova da sempre una forte attrazione verso la natura e tutto ciò che la riguarda. Ama gli alberi, i prati, le cascate, i fiumi e gli animali. Ed è proprio così che inizia la sua avventura: durante una passeggiata al parco.

Lo stile

Leafin è un romanzo dalle note fiabesche. In questo libro esseri viventi appartenenti a specie diverse convivono e dialogano serenamente pur parlando lingue diverse. È la magia della natura, che va oltre ogni diversità fisica o linguistica, che unisce tutti in una sola lingua universale: quella dell’amore. Lo stile adottato dall’autrice per esprimere una tale purezza d’animo, ha un che di magico. Il lettore si perde nelle descrizioni così essenziali e brevi, ma al tempo stesso così colorite da rendere quasi reali tutte le ambientazioni teatro delle avventure di Eriel. I grandi alberi di Leafin, gli specchi d’acqua, le cascate, l’Abisso di Ghiaccio. Tutto è magistralmente descritto e prende forma nella mente di chiunque legga il romanzo. Sì, perché il libro è perfetto per qualsiasi età. E leggendolo si torna per forza un po’ bambini.

Le mie opinioni su Leafin

Quando Valeria Trovato mi ha contattata con l’intenzione di regalarmi una copia del suo primo libro fantasy, non mi sarei mai aspettata una lettura così gradevole. In poche pagine, l’autrice riesce a creare un mondo degno di una fiaba. Così come ci siamo tutti un po’ affezionati a Biancaneve e Aurora (la bella addormentata), è inevitabile anche affezionarsi a Eriel. Anche se non è una principessa, Eriel è dotata di coraggio e determinazione ed è proprio l’amore per la natura in tutte le sue sfaccettature a spingerla a scoprire la verità. Qual è questo grande male che affligge il Regno Alberato? È impossibile anche non affezionarsi a tutti gli altri personaggi. I Leafin, ad esempio, sono degli esserini alti al massimo quaranta centimetri, che nascono sugli alberi, da frutti luminosi a forma di goccia. O anche le Gloirijen, una specie di fatine che per comunicare intonano una melodia incantevole.

Consiglieresti Leafin?

Assolutamente sì. È un romanzo che fa sognare grandi e piccini. Gli adulti torneranno un po’ bambini, i più piccoli, invece, potranno scoprire quanto vivere in armonia con la natura possa essere importante. Non posso svelare di più, perché se no vi farei perdere tutto il bello del libro. Ma vi assicuro che vale veramente la pena leggerlo. Vi metterà di buon umore!

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