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They were ten – Recensione Serie TV

Tempo di lettura stimato: 4 minuti

Recensione: They were ten è una serie tv del 2020 trasmessa sui canali FOX e FOX+1 dal 27 ottobre al 17 novembre per un totale di sei episodi ispirati al celebre Dieci piccoli indiani di Agatha Christie.

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La trama

Dieci persone, cinque uomini e cinque donne, sono invitate in un hotel di lusso su di un’isola tropicale. Un’isola deserta. Se in un primo momento può sembrare una vacanza da sogno, che tutti un giorno o l’altro vorremmo fare nella vita, quasi subito i dieci protagonisti si renderanno conto che qualcosa non va.

Ben presto si accorgeranno di essere davvero isolati dal mondo, senza alcun mezzo di comunicazione a disposizione. E l’isola si trasformerà da paradiso terreste, nel loro peggiore incubo.

Perché proprio queste persone sono state attirate nella trappola? La risposta sarà da ritrovare nei meandri dei loro passati. Passati che credevano di essersi lasciati alle spalle, ma che oggi stanno tornando per la resa dei conti.

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They were ten

I personaggi e il cast

Nina Goldberg

Interpretata da Matilda Lutz, è il personaggio principale dell’intera serie. Nella vita di tutti i giorni è una studentessa universitaria. Il suo percorso di studi è dedicato alla botanica e tutto il suo sapere tornerà estremamente utile a tutti i dieci ospiti dell’hotel. È una persona molto taciturna, cercherà di mantenere sempre il sangue freddo nonostante gli orrori che quel posto riserverà a lei e ai suoi compagni.

Xavier Troussaud

È interpretato da Samuel Le Bihan ed è un militare dell’esercito francese. Ha un carattere duro, oserei dire un po’ stereotipato, del tipico soldato. Ordine, disciplina e diffidenza sono i suoi inni principali coi quali scandisce la propria vita. Personaggio enigmatico, a volte lo si ammira, altre lo si odia.

Gilles Delfour

Interpretato da Guillaume de Tonquédec, è impiegato in una ditta che produce pannelli fotovoltaici. Figlio di poliziotto, da bambino era vittima di bullismo da parte dei suoi coetanei. Fifone di natura, cade continuamente nel ridicolo quando cerca di fare il duro.

Eve Lombardi

Interpretata da Mariane Denicourt, è un’ex poliziotta e vedova. Probabilmente l’unica a tenere testa a Xavier che, non avendo mai timore a sfoderare la pistola per ogni cosa, ha decisamente bisogno di un “contrattacco” costante. Anche Eve non si è mai separata dalla sua fidata amica col grilletto, e saprà sapientemente utilizzarla per placare le acque quando il militare esagererà.

Victoria Deshotel

È interpretata da Romane Bohringer ed è un medico chirurgo. Convinta di essere arrivata sull’isola per un incontro con un banchiere per aprire un conto in un paradiso fiscale, riceverà una brutta sorpresa quando scoprirà che nulla è vero. Non si tarderà molto a scoprire che, probabilmente, tra tutti gli ostaggi dell’hotel è quella psicologicamente meno stabile. Anche se, in un contesto simile, parlare di stabilità mentale è un eufemismo!

Vincent Del Piero

Interpretato da Patrick Miller ed è un guru che abbraccia la filosofia zen. Allontanarsi dalla negatività è senz’altro un modo per affrontare la vita con un diverso spirito. Si autoproclama, seppur involontariamente, re dell’incoerenza, proprio per la falsa aura di positività che si porta dietro. Ma, in effetti, chi, in una situazione simile, non darebbe di matto abbandonando tutti i propri ideali zen?

Kelly Nessib

Interpretata da Manon Azem, è una ragazza giovane, bella e superficiale. Inizialmente crede di essere finita in una specie di reality show, ma quando, pian piano realizza che la sua è solo pura illusione, in quel momento avviene una vera e propria evoluzione del suo personaggio.

Malik Alaoui

Interpretato da Nassim Si Ahmed è un operatore di una ONG che costruisce ospedali. Ha in passato svolto il praticantato presso un grosso studio legale durante il quale ha subìto la competizione accanita del collega Jacques.

Eddy Hamraoui

È interpretato da Samy Seghir ed è il giovane tuttofare dell’hotel. Sposato e padre di due bellissimi bambini, è arrivato sull’isola accettando il lavoro per cui poi verrà assunto, ma senza mai incontrare il direttore dell’albergo.

Myriam Berto

È interpretata da Isabelle Candelier e anche lei è stata assunta per lavorare nell’hotel in qualità di cuoca. Anche Myriam, come Eddy, non ha mai incontrato il suo datore di lavoro e la speranza che venga presto ad accogliere gli ospiti sfumerà presto. Ormai sono soli.

Le mie opinioni su They were ten

Premetto di avere una colpa grandissima, che spero di espiare al più presto: non ho mai letto Dieci piccoli indiani, il romanzo di Agatha Christie dal quale il regista ha preso ispirazione per la realizzazione della serie.

Detto ciò, posso affermare che They were ten è una serie ben costruita, in cui di certo non mancano i colpi di scena e, sebbene la trama del romanzo originale sia ben nota a chiunque, le sorprese non si fanno desiderare! Solitamente non vado molto d’accordo con le serie TV di Sky, comedy a parte. Ma questa devo dire che, forse per l’ottima base letteraria, è stata davvero sorprendente.

Consiglieresti They were ten?

They were ten è una serie che consiglio moltissimo, soprattutto agli amanti del thriller psicologico. Ho adorato interrogarmi continuamente su chi potesse essere la mente dietro questo piano diabolico. Serie TV decisamente promossa!

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