L’assassino fantasma e il furto del tempo
Recensione: Marineide – l’assassino fantasma e il furto del tempo è un poliziesco edito Navarra Editore e scritto da Ioan Viborg.
La trama
L’ispettore Marineo è impegnato in una duplice sfida che metterà a dura prova il suo acume. Da un lato sarà chiamato a risolvere un omicidio impossibile da commettere, perpetrato all’interno di una stanza in cui è impossibile entrare e da cui non c’è modo di uscire: un delitto della camera chiusa in cui la camera è veramente inviolabile e inviolata, un grande classico della letteratura gialla. Dall’altro lato, dovrà far fronte a una minaccia alla sicurezza mondiale decifrando uno strano codice che gli permetterà di sventare un furto clamoroso: quello del tempo.
Analisi di L’assassino fantasma e il furto del tempo
È un libriccino giallo di 110 pagine, costellato di umorismo e frecciatine. Marineo è un ispettore decisamente fuori dagli schemi. Non perde tempo a prendere in giro i suoi colleghi e chiunque gli stia intorno. È indiscutibile che questo lato caratteriale del protagonista sia la peculiarità della serie di romanzi (dieci in tutto).
Per quel che concerne la storia in sé, è ben costruita e il lessico è scorrevole. È un libro che si legge serenamente in un pomeriggio e senza impegno. Di certo è pressoché impossibile, per il lettore, riuscire a portare a termine la sfida lanciata dall’autore e dall’editore: indovinare prima della fine del romanzo, l’identità del colpevole.
La genialità di Viborg, oltre a risiedere nella caratterizzazione di Marineo, sta nella scelta dei nomi dei personaggi da lui operata. Dalla soubrette Giuliva Vacante al dottor Tempusfugit, che lavora presso l’orologio atomico in pericolo, il lettore si ritrova di fronte all’assurdo per eccellenza.
Le mie opinioni su L’assassino fantasma e il furto del tempo
Ringrazio tantissimo l’Ufficio stampa di Navarra Editore per avermi omaggiato di questo bellissimo e divertentissimo romanzo. Non avevo mai letto i libri della saga di Marineo e temevo che leggere il decimo episodio della serie, senza aver colmato la grossa lacuna degli altri nove, sarebbe stato un grosso errore. E invece, come la maggior parte dei polizieschi e dei thriller, il romanzo è autoconclusivo, per cui non risulta strettamente legato ai precedenti.
La lettura è molto scorrevole e non nascondo che sia anche estremamente piacevole. Marineo è un ispettore stravagante che spesso straparla e tira frecciatine a chiunque gli stia vicino. Umorismo tutto siciliano, che si alterna con la personalissima concezione di professionalità che il nostro protagonista ha del suo lavoro. Il suo essere così atipico come personaggio, tuttavia, non nuoce alle sue capacità investigative. Mi sono ritrovata più volte a sorprendermi della sua abilità come ispettore. All’apparenza così menefreghista e superficiale, Marineo è una sorpresa continua per chiunque!
Infine, la geniale idea dell’editore di indire un concorso a premi per celebrare la decima uscita di Marineo nelle librerie, è stata la ciliegina sulla torta. È infatti, all’interno del romanzo, nascosta una parola che, se indovinata, può portare alla vittoria di un campione di DNA e dell’impronta digitale dell’autore!
Consiglieresti L’assassino fantasma e il furto del tempo?
Assolutamente sì! È il libro perfetto per qualsiasi genere di lettore. Dagli amanti dei libri leggeri a quelli che ricercano un po’ più di suspense, è un romanzo che può piacere davvero a tutti. Basti guardare la copertina: strutturata come la locandina di un film o di uno spettacolo teatrale. In basso, tutti i nomi di coloro i quali hanno partecipato alla “produzione” del libro, inclusa la celeberrima Agenzia pubblicitaria Fun Cool!
Se vi ho incuriosito, potrete acquistare la vostra copia al link qui di seguito:
Se vuoi leggere un altro bellissimo e divertente titolo —>>> CLICCA QUI <<<—
