Prima di dire addio, di Giulia Beyman
Recensione: Prima di dire addio è un romanzo scritto dall’autrice indipendente Giulia Beyman. È annoverata tra gli autori topseller nei primi cinque anni di Kindle Store Italia e la sua saga su Nora Cooper appartiene al genere thriller con una nota di paranormale.

La trama
Nora Cooper sta ancora cercando di superare il lutto per la recente morte del marito, quando scopre che prima di essere ucciso, durante una rapina in banca, il suo Joe aveva venduto il loro cottage di Martha’s Vineyard senza dirle niente.
Non fa in tempo a chiedersi chi fosse l’uomo che aveva sposato più di trent’anni prima, quando uno strano messaggio prende forma attraverso le lettere dello Scarabeo: “Non ho venduto il cottage J”.
Possibile che quelle parole arrivino dall’aldilà e che il suo Joe stia cercando di metterla in guardia contro un’assurda macchinazione?
Comincia con questa travolgente domanda un viaggio alla ricerca della verità che metterà in pericolo la vita stessa di Nora e la condurrà alla soluzione di un terribile mistero.
Analisi di Prima di dire addio
Nora è una semplice agente immobiliare, trasferitasi in campagna per trascorrere in serenità la sua vecchiaia, portando avanti quella che è una passione più che un lavoro. Ama trovare un nuovo nido perfetto alle persone che le chiedono aiuto, lo fa col cuore.
Ma dopo la morte del marito Joe, la sua vita prende una piega del tutto inaspettata. Dovrà fare i conti con il misterioso passato del coniuge, diventando così una specie di detective. Nora è curiosa e non si ferma mai alle apparenze, non si rassegna e deve andare fino in fondo alle questioni che la coinvolgono. Questa curiosità spinge il lettore a stringere un legame con Nora. La tentazione di infonderle coraggio per affrontare il buio che ha davanti, diventa tangibile e concreta.
Ci si ritrova a darle manforte nei momenti più difficili, a gioire con lei per le piccole scoperte, a fare il lavoro della polizia senza avere un distintivo. Con Nora è necessario solo essere curiosi e aver voglia di arrivare a districare dei nodi all’apparenza impossibili da sciogliere.
Le mie opinioni su Prima di dire addio
Ho letto questo romanzo per caso: avevo appena attivato Kindle Unlimited e ho aperto il primo Ebook che mi è capitato. E devo dire che è stata una scoperta molto piacevole! Sin dalle prime pagine ho provato molta stima per Nora, una donna che non sa stare con le mani in mano. Ho potuto sentire la sua sofferenza per aver perso il marito in una sparatoria e ho indagato con lei per scoprire la verità.
La scrittura di Giulia Beyman è assolutamente scorrevole e la struttura del romanzo non presenta lacune. Il tocco di paranormale rende il libro ancora più inquietante. La domanda che sorge spontanea è: e se chi comunica con lei in realtà non fosse Joe? È chiaro che Nora si trovi in un costante e duplice pericolo: da una parte il mistero che avvolge la figura di suo marito, dall’altra questa presenza senza identità.
Gli interrogativi mi hanno accompagnata per tutta la lettura del romanzo, facendomi sprofondare in una sorta di dipendenza dai romanzi della Beyman. Li ho letti tutti uno dopo l’altro, senza nemmeno fare una pausa per staccare la spina dal genere o dalla protagonista. Si entra in una specie di tunnel dal quale è praticamente impossibile uscire.
Consiglieresti Prima di dire addio?
Assolutamente sì. Per me è stata la scoperta Kindle dell’anno e non potrei esserne più contenta. Il romanzo coinvolge dall’inizio alla fine. Ci si sente legati a Nora e alla sua storia, si entra in empatia con lei e ci si scopre curiosi di scoprire cosa si nasconde dietro questo primo grande mistero della saga.
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