Narrativa

Audrey Hepburn – Sotto un cielo di stelle

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Recensione: Audrey Hepburn – Sotto un cielo di stelle è il primo romanzo pubblicato in Italia da Juliana Weinbrg ed è edito da Giunti Editore. Si tratta di una biografia romanzata di una delle attrici più amate della storia del cinema, che mette in risalto la sua personalità e la sua bontà d’animo.

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La trama di Audrey Hepburn – Sotto un cielo di stelle

Juliana Weinberg – Audrey Hepburn

Editore ‏ : ‎ Giunti Editore (1 giugno 2022)
Lingua ‏ : ‎ Italiano
Copertina flessibile ‏ : ‎ 608 pagine
ISBN-10 ‏ : ‎ 8809960831
ISBN-13 ‏ : ‎ 978-8809960831

Olanda, 1944. La danza è l’unica cosa che distrae la giovane Audrey dagli orrori della guerra e dai morsi della fame. Sogna di diventare una prima ballerina, ma una dopo l’altra le sue compagne di ballo, sempre più magre e deboli, si ritirano fino a che la scuola non decide di chiudere. È il momento più cupo di quegli anni difficili, con il padre filonazista che li ha abbandonati e i fratelli lontani impegnati nella Resistenza. Un giorno, però, fuori da casa compaiono due soldati che hanno qualcosa di diverso: parlano inglese, la lingua paterna che per anni non ha potuto usare, e le porgono un regalo tanto prezioso quanto raro: una tavoletta di cioccolato. Gli alleati sono finalmente sbarcati e stanno liberando l’Europa dai tedeschi.

Audrey Hepburn - Sotto un cielo di stelle

Ha così inizio una nuova vita fatta di passione, sacrifici e grande determinazione che dai teatri di Londra la porterà fino a Broadway. Una scalata verso il firmamento di Hollywood, tra i vari successi che l’hanno resa iconica, a partire dal ruolo in Vacanze romane che le vale l’Oscar come migliore attrice nel 1954. Ma dietro la notorietà e i film accanto a grandi interpreti come Gregory Peck e Humphrey Bogart e oltre lo scintillio della star, si nasconde una ragazza fragile e introversa, che continua a scegliere l’uomo sbagliato. Malinconica e sognante, raffinata ed efebica: per tutti è l’indimenticabile protagonista di Colazione da Tiffany. Ma chi era la vera Audrey?

Recensione di Audrey Hepburn – Sotto un cielo di stelle

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Il romanzo si apre in Inghilterra, nell’esatto momento in cui il padre di Audrey decide di andar via di casa all’improvviso. Aveva sposato idee filonaziste e i diverbi con la moglie su questo tema erano diventati insostenibili. Audrey, che al tempo dell’accaduto aveva solo sei anni, è costretta a crescere senza un papà e a convivere con la sua ingombrante assenza.
La sua adolescenza è scandita dalla guerra, dalla fame e dalle bombe. Audrey è denutrita, ma persegue il suo sogno: quello di diventare una ballerina professionista. Ma la malnutrizione le impedisce uno sviluppo muscolare adeguato. Ed è qui che vive la sua prima grande delusione.

Un po’ per l’educazione ricevuta, un po’ per carattere, Audrey è sempre stata una donna semplice. Non ha mai messo da parte l’ambizione, ma neanche l’umiltà, nonostante il successo internazionale. Era assolutamente contraria alla “filosofia dell’apparenza” e la sua priorità è sempre stata la sua vita privata.

audrey hepburn

La sua maggiore felicità era data dalla permanenza nella sua casa di campagna in svizzera, una villa con un grande giardino da curare e una cucina nella quale preparare gustosi dolci e pranzi sfiziosi.
La vita perfetta, insomma. Sì, se non avesse avuto come marito Mel Ferrer, che la vedeva principalmente come una “macchina da film”, prima ancora che come donna e moglie. Fu costretta ad accettare ogni tipo di sceneggiatura, ad accumulare stress su stress pur di compiacere il marito e di evitare litigi.

Ma non vi voglio svelare troppo, c’è ancora molto altro da scoprire su questa meravigliosa donna nelle 600 pagine del romanzo. Aggiungo solo che, dopo la sua ultima pellicola, dedicò la sua intera vita ad aiutare i meno fortunati, entrando a far parte dell’UNICEF come volontaria.

La mia opinione

Pagina dopo pagina mi sono resa conto di quanto le apparenze nella vita delle celebrità siano soltanto la punta dell’iceberg di un’intera vita. Crediamo di sapere tutto su ciò che le riguarda, ma non pensiamo mai che conosciamo solo ciò che le riviste scandalistiche ci propinano, strumentalizzando letteralmente tutto.


Se prima di leggere questo romanzo ammiravo Audrey Hepburn per la grande attrice che è stata, adesso la guardo sotto un altro aspetto. Adesso, per me, Audrey è sinonimo di integrità, forza, dolcezza, determinazione, resilienza, umiltà.
Audrey non si è mai persa di vista, nonostante il successo e i lunghi periodi bui che ha dovuto affrontare. E questa, per me, è la forza più importante. Abbiamo tanto da imparare da questa donna meravigliosa.

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