I cinque cadaveri, di Robert Bryndza
Recensione: I cinque cadaveri è un romanzo thriller scritto da Robert Bryndza pubblicato in Italia nel 2019 da Newton Compton Editori. È il primo libro della saga dedicata a Kate Marshall.
La trama
Sono passati quindici anni da quando l’agente di polizia Kate Marshall fermò il famigerato serial killer di Nine Elms, a Londra. Da allora Kate ha lasciato la polizia e ha cambiato vita, trasferendosi fuori Londra per darsi una seconda opportunità. Ma il pericolo è dietro l’angolo: un ammiratore del famigerato assassino ha deciso di seguire le orme del suo beniamino e Kate sa di non poter rimanere a guardare senza intervenire. Il passato tornerà adesso più vivo che mai: quindici anni fa, la protagonista stava per essere la quinta vittima del serial killer. E il suo ammiratore ha intenzione di terminare il lavoro iniziato dal suo predecessore…
Analisi di I cinque cadaveri
È uno dei thriller che ogni tanto si ha bisogno di leggere. Il senso di inquietudine che sopraffa il lettore via via che la narrazione va avanti diventa sempre più reale e tangibile. Sin dalle primissime pagine, si entra nel vivo della storia: il romanzo si apre con un piccolo preambolo, un piccolo flashback di pochi capitoli che riguardano la Kate poliziotta, dal sangue freddo e pragmatica. Si percepisce sin da subito tensione nell’aria, una tensione che traspare dalle pagine e infesta l’aria che circonda il lettore. Un cannibale… A Londra. Una persona così non può e non deve agire indisturbata. Ma si sa: i serial killer provano uno strano senso di piacere quando la polizia si mette sulla pista giusta. I serial killer vogliono essere trovati. L’assassino di Nine Elms prima e il suo ammiratore poi, sono persone dalla spiccata intelligenza, prevedono ogni mossa della polizia e studiano quella successiva con un’accuratezza tale da rimanere sconcertati. Ogni azione svolta è per loro assolutamente normale, come se uccidere delle persone fosse la cosa più naturale del mondo!
La trama è ben costruita e la narrazione scorre velocemente.
Le mie opinioni su I cinque cadaveri
Ho preso questo libro attirata dalla strepitosa copertina e, se devo essere sincera, non ne avevo neanche letto la trama! Solo quando l’ho aperto per leggerlo, ho scoperto la storia parola dopo parola, pagina dopo pagina. Era da tanto che non leggevo un thriller e sono davvero felice di aver ripreso con questo.
Memore della lettura di La donna di ghiaccio, avevo qualche pregiudizio sull’autore: il suo primo romanzo non mi aveva entusiasmata affatto. Ma leggendo I cinque cadaveri mi sono resa conto di quanto Bryndza sia maturato in qualità di scrittore in questi due anni. La trama fila liscia come l’olio, è piuttosto lineare ma mai scontata. La sovrapposizione di più punti di vista narrativi aumenta la suspense nel lettore, che una volta si trova nei panni di Kate e quella dopo nelle vesti dell’ammiratore. Si produce così un senso di inquietudine che accompagnerà la lettura dell’intero romanzo.
Chi mi conosce sa che ogni volta che leggo un thriller cerco di scoprire sin da subito chi potrebbe essere il colpevole. Sebbene molte volte indovini (il che da una parte mi esalta, ma dall’altra delude le aspettative che avevo sul libro), questa volta, per quanto mi impegnassi, ho sbagliato su tutta la linea.
Consiglieresti I cinque cadaveri?
Questo romanzo è stata una scoperta così piacevole che sarebbe egoista non condividerla con chiunque sia interessato al genere. Mi rendo conto che forse è un po’ troppo forte per chi non è abituato a scene del crimine, sangue e assassini senza scrupoli. Ma è comunque una lettura che consiglio moltissimo a chiunque desideri vivere un’avventura in pieno stile noir.
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