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Wrap up di dicembre 2020

Tempo di lettura stimato: 5 minuti

Ed eccoci qui, come di consueto, con l’appuntamento per il wrap up di dicembre. Come al solito credevo di riuscire a leggere un miliardo di libri, ma, ovviamente, non ho potuto rispettare la tabella di marcia. Complici, forse, le vacanze di Natale.

Wrap up di dicembre: aspettative vs. realtà

Con una settimana abbondante di ritardo, finalmente sono riuscita a stilare la mia lista completa delle letture di dicembre. Ovviamente, se le mie intenzioni iniziali erano quelle di leggere almeno 6-7 libri, ho dovuto ricredermi quando, a pochissimi giorni dalla fine dell’anno, avevo portato a termine solo tre letture. La colpa, naturalmente, è da attribuire alle festività, durante le quali ho mangiato a intervalli regolari di circa un’ora e ho trascorso tanto, tanto tempo con la mia famiglia. I libri erano (quasi) l’ultimo dei miei pensieri.

Nel complesso sono molto soddisfatta dei libri che ho letto a dicembre, non tanto per la quantità, ma per la qualità. Andiamo a scoprirli insieme!

Wrap up di dicembre: i libri che ho letto

WRAP UP DI DICEMBRE IL DOLLARO D'ARGENTO

Il dollaro d’argento

Il dollaro d’argento

Editore : Land (16 ottobre 2020)
Lingua: : Italiano
Copertina flessibile : 158 pagine
ISBN-13 : 979-8693417731

Una raccolta di racconti horror d’ispirazione kinghiana. Ho ricevuto questo libro, scritto da Marco Oddenino, in collaborazione con Land Editore. È una raccolta curiosa, misteriosa. Non eccessivamente spaventoso, è però un concentrato di inquietudine e angoscia. L’idea di avere nel portafogli una moneta maledetta secoli orsono, è abbastanza ansiogena. Vi lascio la sinossi e il link alla recensione completa qui sotto:

Una comune moneta, un semplice dollaro, risulta essere la ricompensa per l’indiano Cheyenne che ha consegnato ai soldati tutta la sua tribù. L’odio per il Grande Capo, suo padre, il sangue che ha inondato il villaggio e la disperazione nella consapevolezza di quello che ha causato vengono imprigionate nel dollaro, che nel corso degli anni sembra sprigionare un desiderio di sangue che colpisce chiunque ne venga in possesso. Da questo racconto prende le mosse la raccolta di Marco Oddenino, un’opera che spicca per il gusto per il macabro e per la carica noir dal sapore tipicamente kinghiano.

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wrap up di dicembre la piazza

La piazza

La piazza

Editore : Robin (4 novembre 2020)
Lingua: : Italiano
Copertina flessibile : 280 pagine
ISBN-10 : 8872747295
ISBN-13 : 978-8872747292

La piazza è il vincitore della mia personalissima classifica dei libri letti nel 2020. Scritto da Angela Vecchione ed edito Robin Edizioni, mi è stato regalato dalla Casa Editrice per una collaborazione graditissima. Il romanzo è ambientato nella Napoli degli anni ’80, divorata dalla camorra e dallo spaccio. Una Napoli difficile, in cui l’obiettivo di Rosa, la protagonista, è quello di proteggere i figli dall’oscurità che avvolge la città intera. La sinossi e il link alla recensione completa sono qui sotto:

Antonio ha un peso che lo opprime, ricordi che solo l’eroina può rendere sopportabili. Giuliana tiene nascosto dentro di sé un passato traumatico, da cui vorrebbe fuggire. Domenico, invece, il passato non lo vuole dimenticare, perché nessun altro debba subire la sua stessa ingiustizia. Salvatore dell’illegalità ha fatto un mestiere, legandosi alla camorra. Storie diverse, ma tutte legate a Rosa, una donna plasmata da legami famigliari in cui crede ostinatamente, nonostante gli abusi subiti dagli uomini della sua vita. Tutti eccetto Domenico che, come i suoi figli, le ha dato solo amore. Proprio quando una verità tremenda riemerge, a Rosa tocca l’onere di difendere la sua famiglia dai criminali legati al marito e mettere in salvo il futuro dei suoi figli. A qualunque costo.

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wrap up di dicembre io sono l'abisso

Io sono l’abisso

Io sono l’abisso

Editore : Longanesi (23 novembre 2020)
Lingua: : Italiano
Copertina rigida : 384 pagine
ISBN-10 : 8830453501
ISBN-13 : 978-8830453500

Ultimissima uscita di Donato Carrisi, Io sono l’abisso è edito Longanesi. Ho potuto conoscere un Carrisi diverso dal solito, uno più drammatico che thriller. Le vicende narrate all’interno del romanzo sono ispirate a fatti realmente accaduti. Pensare che certe cose possano succedere davvero, mette un’ansia, mista a tristezza, che sfiora livelli altissimi. L’autore affronta temi come la violenza domestica e quella psicologica. Le vittime? Sempre persone troppo fragili. Vi lascio la sinossi e il link alla recensione completa qua sotto:

Sono le cinque meno dieci esatte. Il lago s’intravede all’orizzonte: è una lunga linea di grafite, nera e argento. L’uomo che pulisce sta per iniziare una giornata scandita dalla raccolta della spazzatura. Non prova ribrezzo per il suo lavoro, anzi: sa che è necessario. E sa che è proprio in ciò che le persone gettano via che si celano i più profondi segreti. Perché anche lui nasconde un segreto. Vive seguendo abitudini e ritmi consolidati, è invisibile. Quello che non sa è che entro poche ore la sua vita sarà stravolta dall’incontro con la ragazzina col ciuffo viola. Rischierà di contrariare l’uomo che si nasconde dietro la porta verde sin da quando era bambino. Ma c’è un’altra cosa che l’uomo che pulisce non sa: là fuori c’è qualcuno che lo cerca. La cacciatrice di mosche si è data una missione: salvare il maggior numero possibile di donne. Niente può impedirglielo.

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il figlio ultimo

Il figlio ultimo

Il figlio ultimo

Editore : Robin (29 giugno 2020)
Lingua: : Italiano
Copertina flessibile : 240 pagine
ISBN-10 : 8872746604
ISBN-13 : 978-8872746608

Un altro pezzo di cuore. Una mia pietra miliare di questo 2020 appena trascorso. Non rientra nella classifica solo perché non credevo di riuscire a finirlo entro il 31 dicembre. E invece, l’ho divorato. Lo stile dell’autore, Andrea Imperiali, è scorrevole. I due protagonisti, Tommaso e Renato, si alternano nella narrazione lasciando che il lettore si ponga costantemente la domanda “Ma come si intrecceranno queste due storie?”. Il romanzo è edito Robin Edizioni ed è uscito nell’estate del 2020. Vi lascio la sinossi e il relativo link alla recensione qui sotto:

Due storie che si congiungono in un’unica storia ambientata tra gli anni Settanta e gli anni Zero. A Napoli, il curioso e ribelle Tommaso si sente più a casa nella giungla della città che nel giardino della sua nobile famiglia. A Milano, il solitario e tenace Renato lavora in pubblicità come creativo. “Il figlio ultimo” intreccia i travagliati percorsi interiori dei protagonisti con il destino collettivo di tanti giovani che, nati troppo tardi per le grandi contestazioni del secolo scorso, hanno inseguito trasgressioni e carriere per poi ritrovarsi invecchiati senza aver fatto sentire la loro voce.

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Wrap up di dicembre: conclusioni

Come avrete potuto constatare da voi, sono rimasta decisamente colpita dalle letture di dicembre. Forse un po’ deludente Carrisi, ma non per la qualità dei contenuti, che sono sempre molto validi e grandi spunti di riflessioni. È stata la struttura del libro in sé che non mi ha convinta particolarmente. Per il resto sono davvero felice di aver potuto leggere alcuni dei libri più belli che abbia mai letto in tutta la mia “carriera” da lettrice compulsiva. E voi? Qual è il libro che vi ha incuriosito di più?

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